15.UrbanVoids

L'area in questione presenta una situazione particolare: oltre ad infilarsi nel tessuto urbano, si trova ad una quota totalmente diversa da quella stradale. * favorisce l'idipendenza dalla rete stradale * posizione in cui si percepisce essendo alla stessa quota il parco dirfonte.

33.UrbanVoids

Lotto triangolare che termina l'isolato, particolare interesse perchè si orienta verso l'aquedotto alessandrino e al parco affiancato ad esso. * presenza archeologica acquedotto romano * Parco Arche ologico antistante N.B. possibilità di inglobare un ulteriore spazio all'interno della stessa area 33bis.UrbanVoids.. * caratteristiche simili le riroviamo nel 32. UrbanVoids ttp://urbanvoids.blogspot.com/2009/02/32urbanvoids.htmlnvoids.html

16.UrbanVoids

Il municipio oltre che dalla metropolitana A è servito dalla Ferrovia Metropolitana Roma- Formia. L'area rappresenta la situazione di ingresso al quartiere, il portale attraverso cui si scorge la la città. Un margine che deve creare nuovi collegamenti fra i quartieri * Via Tuscolana * Porta Furba * Acquedotto romano

The Land

Hans Ulrich Obrist presenta The Land, il progetto avviato dall'artista Rikrit Tiravanija nel 1998 in Thailandia su un'area acquistata presso il villaggio di Sanpatong, vicino a Chiang Mai. Illustrazione di un progetto utopico nato ai margini delle grandi teorizzazioni. Un esempio di ricerca artistica condotta al di fuori dei confini dell'oggetto autonomo, lontano dalle istituzioni del mondo dell'arte e dalle esposizioni che le sostengono. La crescita di The Land è una crescita progressiva : l'aumento di densità avviene per stratificazioni successive analoghe a quelle del paesaggio che lo circonda. architettura e paesaggio stabiliscono così un dialogo di collaborazione che produce effetti imprevedibili. In The land è importante innescare un processo che dia inizio ad uno sviluppo economico sociale e culturale di un'area specifica, con l'obiettivo di esaltare i principi ecologici perseguendo obiettivi di carattere sociale. N.B. Molti artisti hanno ideato e realizzato progetti di case o sistemi autosufficienti, dai sistemi per lo sfruttamento dell'energia solare a quelli per la produzione di biogas. Una casa basata su tre sfere di necessità: lo spazio sociale occupa il piano terra, il primo piano è destinato alla lettura e alla riflessione, al terzo piano si dorme.Perche?. .... questo progetto penso sia il compagno ideale, non tanto per il linguaggio architettonico che dimostra, quanto per lo spirito che incarna. Citezzle, così chiamerò il nostro di progetto, propone una realtà simile proiettata nel contesto metropolitano. Architettura e paesaggio stabiliscono un dialogo che produce effetti quasi organici.

http://www.commercioequo.org

Pangea niente-troppo coopera con diverse realtà locali, nazionalli ed internazionali, è socia del consorzio Ctm altromercato ed è iscritta al Registro AGICES ( Registro Italiano delle Organizzazioni di Commercio Equo e Solidale ). Pangea cerca di sensibilizzare le persone sulle tematiche dello sviluppo, attirando l'attenzione del grande pubblico quale apporccio alternativo al commercio internazionale tradizionale in grado di promuovere giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, attraverso un'azione di sensibilizzazione ed educazione. Produrre strumenti nuovi ed efficaci, realizzando così forme creative di educazione e di coinvolgimento. Coinvolgere siginifica riferirsi al grande pubblico attraverso vari eventi interattivi, piccoli gesti concreti ed efficaci con lo scopo di incidere sui meccanismi della società dei consumi sfrenati. Ognuno di noi può essere nel suo piccolo, protagonista dell'economia, attore e non spettatore in mondo sempre più maltratttato.

Indirizzo: Via Arezzo, 6 - 00161 Roma Tel. / Fax: +39 06.44290815 Ufficio relazioni esterne progetti e materiali e-Mail. pangea@commercioequo.org Ilaria e Gaga e-Mail. pangea.cultura@commercioequo.org

www.bancaetica.com/default.ep3

Obiettivo di Banca Etica è quello di far confluire risorse e fiducia verso quei progetti di cui la comunità civile ha bisogno per crescere, con la consapevolezza che l'opera di Banca Etica non resterà residuale solo se si permeeranno la società e le istituzioni politiche di cultura e regole diverse. Una finanza quindi non come strumento di standardizzazione, di spersonalizzazione e di disgregazione, ma come valorizzazione delle identità, delle differenze, delle relazioni interpersonali, dell'interazione solidale tra le persone, le imprese e le istituzioni che 'animano' il territorio, una finanza che diventa parte integrante nei processi di sviluppo locale.

(estratto da Manifesto politico di Banca Popolare Etica).

AMBIENTE

In questo settore rientrano tutte quelle attività volte alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio ambientale. Possono essere sia iniziative finalizzate alla promozione di una cultura ecologica che si basa sulla responsabilità del singolo, dell’organizzazione, dell’impresa di tutelare e difendere, anche nelle piccole e grandi scelte quotidiane, questo importante "bene" , sia attività economiche che sviluppano la loro attività nel pieno rispetto dell’ambiente, ponendolo proprio come una delle finalità principali.

Possiamo dire, sinteticamente, che queste attività consistono in:

• promozione di una cultura e di una sensibilità ecologica;
• ricerca, sperimentazione e utilizzo di tecnologie per il risparmio energetico, di fonti energetiche alternative e rinnovabili e di tecniche produttive non inquinanti;
• servizi di smaltimento ecologico rifiuti;
• servizi di trasporto pubblici e/o collettivi ecologici;
• utilizzo di processi produttivi e distributivi che comportino un impatto positivo sull’ambiente naturale ed umano;
• gestione del patrimonio naturale;
• sviluppo dell’agricoltura biologica e biodinamica.

Indirizzo: Via Parigi, 17 00185 Roma Telefono: 0642014305 Fax: 0642005750 E-mail: ufficio.roma@bancaetica.com

Umido. Corrisponde a circa 1/3 dei nostri rifiuti. E' lo scarto dei prodotti di origine vegetale ed animale, cioè in gran parte quello che romane nella preparazione o dopo la comsumazione dei pasti quotidiani. Si chiama anche umido perchè è composto prevalentemente di acqua; proprio per questo è facilmente recuperabile attraverso il compostaggio, un trattamento che trasforma il rifiuto ben separato in fertile terriccio, da impiegare poi in agricoltura e nel giardinaggi. Per far ciò è indispensabile che il materiale ( sempre freddo ) sia raccolto in sacchetti biodegradabili e compostabili e che non venga mai contaminato da scarti non riciclabili o nocivi. Nel sacchetto di amido di mais è possiblie inserire : pane ,pasta riso - fondi di caffè, bustine di thè, camomilla e tisane - carne,pesce,ossi,lische - frutta e verdura, noccili e semi - uova e gusci - formaggi e croste - tappi di sughero - fazzoletti e tovaglioli di carta purchè non stampati - foglie e fiori recisi. Gli avanzi della pulitura delle verdure possono essere collocati sfusi direttamente nei secchi e nei bidoncini carrellati insieme ai sacchetti in amido di mais. www.ercolanorepertiecologici.it

Sfalci e potature.Insieme agli scarti alimentari c'è una parte dei rifiuti che, se opportunamente trattata, fornisce un ottimo concime; è il verde cioè gli scarti vegetali provenienti dalla manutenzione dei giardini privati. Foglie ,fiori ed erba, resti di potature, radici e terriccio, segatura non contaminata pezzi di legno grezzi e cassette di legno ( quelli dei fruttivendoli ) devono essere raccolti separatamente; in alcuni casi quando il quantitativo è minimo potrai conservarli insieme agli avanzi di cucina. Per grandi quantitativi verrà attivato un servizio gratuito domiciliare a chiamata. Qualora vogliate darci una mano potrete consegnare direttamente questo tipo di rifiuti presso la piattaforma ecologica. www.ercolanorepertiecologici.it

Plastica. Tutta la plastica non può essere riciclata, raccolta differenziata riguarda i contenitori in olastica per i liquidi, cioè le bottiglie dell'acqua e delle bibite; i flaconi dei detergenti per l'igene personale, anche quelli con il tappo a pressione, e i contenitori in plastica per detersivi liquidi e per la pulizia della casa, riguarda inoltre gli imballaggi quali le vaschette porta alimenti, quali ortaggi, frutta e salumi, le vaschette porta uova e i tradizionali sacchetti della spesa. Per non sbagliare ricorda una semplice regola: raccogli contenitori in plastica per liquidi con un tappo. Schiaccia orizzontalmente le bottiglie di acqua e bevande dopo aver tolto il tappo, per poi riavvitarle dopo la pressatura, così quando si inseriranno nel sacco giallo tre occuperanno lo stesso spazio di una non pressata. La plastica riciclabile deve essere consegnata nell'apposito sacco trasparente giallo, il sacco deve essere portato frazione apposita più vicina più vicina alla propria abitazione. www.ercolanorepertiecologici.it

Carta e Cartone. Anche la carta e il cartone corrispondono a 1/4 dei nostri rifiuti. Ciascuno di noi comsuma circa un albero e mezzo all'anno. E' davvero uno spreco mandare n discarica questo materiale che è completamente riciclabile. Raccogli tutta la carta che puoi, non solo giornali e le vecchie riviste ma anche fogli, buste biglietti, pacchetti e scatole per alimenti, cartoncini e così via. Ma attenzione: la carta e il cartone devono essere puliti e non devono essere accoppiati con plastica ed alluminio come spesso sono alcuni contenitori per alimenti ( in questo caso hanno la sigla CA, carta accoppiata ). Per il giorno del ritiro settimanale preparanil pacco dei giornali e delle riviste, possibilmente legati con uno spago, un sacchetto di carta o un piccolo scatolone con dentro tutte le carte e i cartoncini sfusi che hai raccolto. Schiaccia e sminuzza, in pezzi più comodi da trasportare, gli scatoloni da imballo quando acquisti un oggetto voluminoso. Ricicla carta e cartone e avremo un albero in più sul pianeta www.ercolanorepertiecologici.it

Il vetro. tra tutti in materiali che noi ricicliamo è quello più conveniente da recuperare e riciclare: rappresenta circa 8% dei rifiuti. Per utilizzarlo nel modo più sicuro, senza rischio di tagli, la raccolta viene effettuata, tramite la rete di deposito Envac nelle frazioni ( vetro ) che si trovano lungo le strade della città. Al loro interno puoi gettare, bottiglie barattoli vasetti in vetro o bicchieri rotti. Non inserire lastre e contenitori di grosse dimensioni ceh dovrai invece portare alla piattaforma ecologica comunale. www.ercolanorepertiecologici.it