“Sempre più,oggi, la natura e la naturalità tornano in gioco attraverso una ibridazione con la tecnologia.”
Queste righe sono tratte da "Affioramenti dal basso_tolo di un fascicolo monografico della rivista "Gomorra" a cura si Antonino Saggio
La cosa che più mi sorprende, parlando in termini di affioramento, riguarda Soprattutto il mezzo con cui la natura e l a tecnologia vengono a contatto.
Se ci pensiamo bene,una delle differenze più esplicite della società delle informazione, rispetto all’ordine feudale e al paradigma industriale è che Questi sono fortemente legati alla terra, cosa che nel paradigma informatico non è possibile. Avere le radici o i piedi in terra non è proprio la condizione corretta per il nuovo paradigma, sono quasi delle regole base per i paradigmi del passato. Se costruiamo una casa o un grattacielo, le sue fondazioni saranno fortemente ancorate alla terra, garantendo stabilità e durata nel tempo. La terra è il grande fondamento dei primi due paradigmi. Per questo mi limiterò a descrivere il nuvo paradigma, costruendo le sue fondazioni letteralmente nell’aria. Non più ci si appoggia a terra , ma a diversi livelli dell’atmosfera.
I grandi satelliti di comunicazione, sono connessi gli uni agli altr.i. Partendo da queste basi si possono collegare i satelliti che emettono e captano segnali digitali digitalizzati: ne esistono di militari,scientifici,economici, metereologici o civili in generale. Questi satelliti inviano il segnale e le grandi antenne paraboliche a terra. Da le paraboliche si trasmettono a le grandi torri di comunicazioni o ai grandi server delle reti telematiche e dopo vengono distribuite per onde hertz, attraverso il circuito ottico, o simplicemente attraverso le nostre linee telefoniche. La cosa più importante è che qualunque essere umano., impresa o istituzione deve trasmettere le sue azioni attraverso una rete tecnologica e non fisicamente attraverso il territorio.
In questo senso affermiamo che il paradigma informatico vive nell’aria. Due persone che vivono in appartamenti vicini comunicheranno tra di loro attraverso questa infrastruttura tecnologica, per spostarsi fisicamente per incontrarsi presenzialmente, a corta distanza nell’interno di un determinato recinto o abitazione.
La reticolarità, la prossimità, la mobilità elettronica sono caratteristiche distintive del nuovo paradigma, un sistema di comunicazione che ha come base ultima l’atmosfera, e non la superficie terreste.